La barca per le Vacanze
Post del Gennaio 16, 2011 da Nick
…potremmo essere portati ad acquistare una barca per la sua caratteristica di essere allo stesso tempo un mezzo e un luogo di vacanza. Già perchè prima di tutto dobbiamo pensare che un’imbarcazione è sia un mezzo che ci scarrozzerà in giro durante le nostre ferie, sia un luogo di vacanza che soddisferà le nostre necessità di confort e svago ovunque vorremo portarla, diventando talvolta , oltre che il nostro alloggio, anche lo scopo stesso delle nostre vacanze.
Come scegliere un’imbarcazione che assolva a questa funzione? Il discorso è articolato e quindi procediamo per gradi.
Nel caso ci serva soltanto come mezzo di trasporto nelle nostre vacanze, sceglieremo magari uno scafo non enorme, ma con doti di velocità e maneggevolezza accentuate. Sia che si tratti di una barca a motore, sia che si parli di barca a vela, naturalmente saranno le prestazioni ad interessarci e anche spazi ristretti possono essere sufficienti per il tempo necessario agli spostamenti, soprattutto nel caso in cui la barca ci serva essenzialmente per attività giornaliere, come pescare o andare a fare il bagno in qualche baia difficilmente accessibile da terra.
Diversa è il caso in cui l’obiettivo sia realizzare la nostra “casa per le vacanze” (naturalmente una casa galleggiante e viaggiante!): il mercato, soprattutto negli ultimi anni, offre soluzioni che possono risultare assolutamente adeguate a qualsiasi esigenzea di spazio e di costo. Gli architetti d’interni navali superano sempre se stessì e, sfruttando tecniche progettuali e materiali diversi, ogni 5/10 anni propongono risultati nuovi, sempre alla frontiera! Ormai ci sono imbarcazioni, sia a vela sia a motore, che in meno di 10 metri lft riescono a offrire un’ottima ospitalità, completa di ogni confort ad almeno 4 persone adulte. E non è detto che tutta questa comodità venga assicurata a scapito delle prestazioni “tecniche” dell’imbarcazione, in termini di velocità, di stivaggio, ecc…ormai si trovano gavoni nei posti più impensati e comodi!
Ma è davvero una scelta praticabile l’uso di una barca come casa per le vacanze?
Naturalmente la passione per la navigazione è un pre-requisito indispensabile per superare quei piccoli (ormai, in verità, piccolissimi) inconvenienti che si riscontrano per il fatto di non trovarsi effettivamente all’interno di una casa. Però, appurata la passione, questo tipo di scelta può addirittura considerarsi interessante anche a livello “economico”.
Fermi, fermi! Non voglio dire che, economicamente, sia confrontabile l’acquisto di un immobile in una zona di vacanza e l’acquisto di una barca. Sono due beni di natura profondamente diversa: il primo si può rivalutare e può essere fonte di reddito; il secondo è destinato a progressiva svalutazione e assorbe reddito (“ma com’è possibile che la mia barca, il mio gioiellino che mi costa tanti sacrifici, valga una cifra così bassa dopo soli …x anni???!!!@@@###acc“)!!
Vorrei però ragionare con voi su un aspetto che spesso non viene preso in adeguata considerazione.
Facciamo finta di voler passare le vacanze dei prossimi anni in Costa Smeralda oppure alle isole Eolie. Non so se abbiate mai provato a cercare un immobile in questi luoghi; l’investimento necssario è molto, ma molto, alto e, anche qualora non abbiate limitazioni di budget, spesso è veramente difficile trovare qualcosa di veramente consono ai propri desideri.
Con un investimento notevolmente inferiore potremmo tranquillamente permetterci un’imbarcazione che, oltre a consentirci di frequentare gli stessi luoghi, ci darebbe modo di fruire appieno delle bellezze turistiche e naturali delle amene zone prese ad esempio. Inoltre – cosa, secondo me, non da poco – la barca è un mezzo mobile (mentre le case ancora non si spostano facilmente!) e vi darebbe la possibilità di decidere molto più facilmente e rapidamente per un cambio di “orizzonti estivi”, senza dover avere a disposizione un impero immobiliare di case di vacanza.
In questa ottica converrete con me che la barca assume un vantaggio innegabile e anche dal punto di vista del prestigio e della “visibilità” – elementi che per alcuni hanno una certa importanza – l’investimento può assolutamente valere la candela!
Convinti di questo fatto, a questo punto possiamo pensare di elencare alcune caratteristiche essenziali che secondo noi vale la pena di ricercare e/o implementare nella vostra futura compagna di navigazione (intendo la barca …che avete capito!!!).
Sono caratteristiche valide sia per modelli a vela, sia per barche a motore, che nell’insieme descrivono un tipo di barca che potremmo ormai definire “crocieristico”.
- SPAZI INTERNI GENEROSI- Lo spazio a bordo per poter trascorrere parecchi giorni deve essere adeguato al numero di persone che popoleranno la nostra barca. Non è soltanto il numero di cabine o la portata nominale espressa sui documenti che accompagnano la barca a doverci interessare, ma lo spazio di vivibilità concretamente a disposizione di ciascun componente dell’equipaggio. Non bisogna neanche esagerare poichè troppo spazio disponibile può significare talvolta più “cianfrusaglie” a bordo e, di conseguenza, meno vivibilità e più disordine. Se sono previste dimensioni fuori dalla norma, controllate le altezze delle zone sotto coperta e – indispensabile – la comodità dei bagni. In proposito vorrei sottolineare che è forse più utile avere un unico bagno davvero comodo piuttosto che svariati bagni disagevoli (magari in numero anche eccessivo rispetto al numero di persone ospitate a bordo). Anche lo spazio di stivaggio è molto importante: avere tante cabine per persone che non sapranno dove mettere il proprio bagaglio o – molto più grave! – le bottiglie di vino, non è una scelta particolarmente avveduta! Cercate di verificare anche la facilità di accesso allo stivaggio, poichè spesso succede che gavoni poco accessibili siano il contenitore delle dotazioni di sicurezza…che di solito non si utilizzano, ma quando servono…
- SPAZI ESTERNI CONFIGURABILI IN MODO FLESSIBILE – Il nostro consiglio è di cercare un pozzetto – luogo dove si passa praticamente il 90% del tempo a bordo – comodo e composto da elementi possibilmente asportabili, almeno parzialemnte. Un bel tavolino nel flyer o nel pozzetto di una barca a vela sicuramente è un elemento imprescindibile per la buona riuscita di una vacanza, ma se troppo ingombrante potrebbe diventare di ostacolo alle manovre e, quando non utilizzato, potrebbe sottrarre spazio vitale a tutti i membri dell’equipaggio vacanziero.
- COPERTURE PARASOLE FACILMENTE UTILIZZABILI – Un tendalino, un bimini, una capote…chiamatela come volete, spesso fa la differenza. Sia quando si sta fermi in porto o in rada, sia quando si è in movimento, magari lento, nelle calde giornate estive di bonaccia, la copertura dal sole – asportabile e montabile velocemente – è un vantaggio che acquisirà notevole importanza nella vostra vacanza. Tanto in barca ci si abbronza lo stesso!!
- MANOVRE ACCESSIBILI E SEMPLIFICATE- Un equipaggio contento fa funzionare meglio la vacanza! …e spesso in barca si riesce a far divertire le persone – qualsiasi sia il loro livello di preparazione tecnica effettiva – semplicemente coinvolgendole nelle manovre e nella conduzione della barca stessa. Quindi il fatto di avere manovre semplificate tornerà a nostro vantaggio, sia qualora dovessimo operare da soli, sia per farci dare una mano. (Vedi al riguardo “Ormeggiare con il joystick”)
- SALITA E DISCESA DAL MARE AGEVOLE – Il rito del bagno, nei posti più belli, non deve essere rovinato da eventuali difficoltà di salita e discesa dall’imbarcazione. Spesso i pozzetti e gli specchi di poppa, dotati di appendici e plancette, favoriscono proprio questa funzione, cambiando radicalmente la percezione negativa che talvolta si ha della barca, come luogo chiuso e un po’ claustrofobico. Anche la facilità con cui potremo armare e utilizzare il tender renderà la permanenza a bordo molto più piacevole e, spesso, il solo pensiero di poter raggiungere terra facilmente, in qualunque momento, è sufficiente a rendere la concreta necessità di scendere molto più rara!
Se cerchiamo una barca per le nostre vacanze, ecco come potremo orientarci tra ciò che il mercato ci offre. Di seguito vi proponiamo due esempi di barche di media dimensione, una a motore e una a vela, che secondo noi hanno caratteristiche coerenti con le considerazioni svolte in questo post. Sono due barche Beneteau, ma anche barche di altri cantieri possono avere caratteristiche analoghe.
Beneteau Oceanis 34
Beneteau Swift Trawler 34
Se, sulla base della vostra esperienza, pensate che ci sia sfuggito qualcosa, aggiungetelo attraverso i commenti!
BUON VENTO E BUONA ONDA!!!
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